Editore: Giunti Editore Genere: Classici
Pagine: 304
ISBN: 9788809020825
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Il nostro voto:
Lyric and sensual, D.H. Lawrence's last novel is one of the major works of fiction of the twentieth century. Filled with scenes of intimate beauty, explores the emotions of a lonely woman trapped in a sterile marriage and her growing love for the robust gamekeeper of her husband's estate. The most controversial of Lawrence's books, Lady Chatterly's Lover joyously affirms the author's vision of individual regeneration through sexual love. The book's power, complexity, and psychological intricacy make this a completely original work--a triumph of passion, an erotic celebration of life.
Chi non conosce i problemi con la censura di Lawrence in generale e di questo romanzo in particolare, pubblicato per intero solo negli anni ’60?
Sfatiamo il mito delle scene di sesso, tanto per iniziare: è vero che ci sono, ma sono iscritte in un percorso diverso della protagonista, più ampio, volto a riscoprire la se stessa soffocata dal matrimonio con un uomo tornato dalla guerra paralizzato.
Connie, la Lady Chatterley del titolo, cerca se stessa; si sente oppressa, ingrigita, invecchiata dentro dal legame con un uomo che non ama, e che non la ama, forse, ma si aggrappa alla vita di lei, per ritrovare la vita immobilizzata in lui.
E così, stretta dalla morsa di questo matrimonio insoddisfacente in tutti i sensi, dopo una relazione con un giovane ospite del marito -che pure non dà alcun risultato se non puramente fisico, Connie conosce uno degli inservienti, che la affascina moltissimo; e intreccia con lui una relazione che la rende sempre più libera, consapevole di se stessa; molto belle le scene del cottage e soprattutto quella in cui entrambi corrono fuori, sotto la pioggia scrosciante. La relazione è così importante da fare di Connie una donna diversa; e questa diversità viene percepita all’esterno come strana, la sua libertà viene scambiata da sua sorella come un essere schiava. La differenza sta nel fatto che Connie è riuscita ad avere qualcosa di importante, è riuscita a ridarsi a se stessa dandosi completamente ad un altro: e in questo atto che all’esterno sembra una rinuncia ha trovato tutto quello di cui aveva bisogno.
Per dirla con Lawrence: she was gone, she was not, and she was born: a woman.
E gli altri personaggi?
Si limitano a giudicarla, senza sapere ciò che le passa dentro perchè Connie non ne parla, come se sentisse di non poter essere capita -e davvero il lettore sente che suo marito, sua sorella, la donna che la aiuta ad accudire il marito non capirebbero; davvero il lettore è come in un’altra dimensione rispetto a quei personaggi, come se avesse capito qualcosa di fondamentale.
In conclusione, da leggere, assolutamente. Per la storia che è di una ragazza che trova la strada per essere donna, di una donna che trova il modo di restituirsi a se stessa, di una donna che non baratta la sua felicità con la tranquillità sociale.
Una persona forte, insomma, che riscopre se stessa scoprendo il sesso, prima nel desiderio fisico, poi nel bisogno fisico, e poi ancora nel desiderio che però sembra più grande, smette di essere solo desiderio per diventare anche amore. Ed è un desiderio raccontato sempre con eleganza.
E’ un processo complesso che comunque Lawrence descrive magnificamente, passo passo, con la simbologia che gli è cara e con ragionamenti che sanno davvero di femminile.
I nostri voti | |
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Trama | |
Personaggi | |
Stile | |
Ritmo | |
Copertina | |
Generale: |
Ciao, mi è capitato di leggere la tua recensione e non posso fare a meno che concordare con tuttu ciò che dici, sebbene secondo me la scoperta della femminilità non sia il solo tema trattato, è centrale di riflesso anche la scoperta di "uomo". Ovvero, un uomo con una tenerezza che non assomiglia per nulla a quella femminile, e quindi incomprensibile per chi è troppo ingenuo e soprattutto mantiene un canone rigido di essere maschile.
Quindi il tema centrale, non è solo la scoperta dell’uno o dell’altro, ma la loro realizzazione assieme, come rapporto. Un percorso che lì porta parallelamente nella stessa direzione.
Non so se sono riuscita a spiegarmi bene.
bye bye e mi raccomando leggete questo libro!
A me colpiì, per varie ragioni, soprattutto la riscoperta del femminile. Per quello ho tralasciato tanto il resto XD
La tenerezza, il desiderio d’amore sono, a mio avviso il filo conduttore del romanzo e fanno da cornice ad un mondo di cui i protagonisti non si sentono parte. Un mondo ferocemente industrializzato. Belle le riflessioni sul denaro e sui pregiudizi della società. Un romanzo che in alcuni tratti potrebbe sembrare “volgare” ma che in realtà contestualizza queste scene in una realtà dolce, fatta solo d’amore.
Un romanzo che fornisce numerosi spunti di riflessione. Secondo me rimane dentro per sempre.