Se devo essere sincera, non mi aspettavo molto da questo libro. La saga di I love shopping non mi ha mai attirata più di tanto, e ho deciso di iniziare da questo per i tanti commenti entusiastici che ne avevo letto: insomma, se così tanta gente si è divertita, ci sarà un motivo, no? E in effetti sì, non sarà un libro profondo e commovente, ma è leggero, frizzante, divertente, quello che ogni tanto ci vuole: mica si possono leggere solo i classici, no? Il cervello ha bisogno di rilassarsi e questo libro è perfetto.
Veniamo subito presentati alla protagonista, che ci svela alcuni dei suoi segreti, perchè tutti li hanno, nessuno escluso. Emma è una ragazza giovane, alle prese con un importante incontro d’affari che la fa sperare in una promozione a Responsabile Marketing. Ma il viaggio di ritorno, in aereo, è abbastanza difficile, e in preda al panico, Emma si mette a spifferare tutti i suoi segreti all’uomo seduto accanto a lei, anche quelli più intimi, tipo che non pesa 52.5 kg come pensa il suo fidanzato, che i perizomi sono scomodi, e che non sa nemmeno se ha il punto G! Tanto è uno sconosciuto, no?
Peccato che lo sconosciuto compaia poi nell’ufficio di Emma il giorno dopo, e si ricordi proprio tutto quello che lei ha detto…
Come dicevo, il libro non è il massimo della profondità , non troverete riflessioni sul mondo, ma la vita semplice e incasinata di una ragazza che passa dal non voler avere segreti al volerli avere, con tutti i pasticci, i guai, le situazioni imbarazzanti che passano nel mezzo. E’ divertente non solo per queste situazioni imbarazzanti, ma per le riflessioni, le due compagne d’appartamento di Emma, l’ironia che sta nella vita stessa.
Il mio ovviamente è un giudizio di parte: mi sono divertita leggendo il libro, mi sono sentita risollevata dopo aver letto due libri che ho trovato pessimi, e questo sicuramente influenza il commento; sicuramente quello che ha fatto ridere me ha lasciato indifferenti altri e viceversa, ma è pure giusto così. Però mi sento di consigliare a chi non legge la Kinsella per “principio” di darle una possibilità . Non scriverà capolavori, non scriverà grandi classici che ricorderemo ancora tra chissà quanti anni, ma scrive libri brillanti, per alcuni divertenti, comunque leggeri e frizzanti che vanno benissimo per la spiaggia, per un pomeriggio di pioggia, per rilassare il cervello. Provatene almeno uno. Poi magari non vi piacerà , ma almeno potrete dirlo con cognizione di causa.
Io adoro la Kinsella! Come per te, anche a me la saga di Becky non ha entusiasmato molto, ma i romanzi autonclusivi li ho adorati. Questo è stato il primo libro che ho letto, di questa autrice, ed è stato amore a prima pagina: mi ha presa, catturata e non ho smesso di leggere finché non sono arrivata al finale.
Condivido tutto il tuo parere.
I segreti della prima pagina sono troppo spassosi XD
Leggo sempre le tue recensioni…spesso sono d’accordo, come in questo caso. A volte si ha bisogno di leggerezza, soprattutto se la storia è ben scritta come in questo caso. Quando sono triste poi leggo solo libri per bambini (tipo Rohald Dahl o Pitzorno) o librini leggeri come questo… terapia rilegata per me
Ma che bella questa mancanza di snobismi *_*
Viva il leggere quel che ci pare