“La giuria era pronta.”
– Ultima sentenza, John Grisham
Curiosità libresche
Secondo una ricerca dell’associazione non profit Online Computer Library Center, Orgoglio e pregiudizio risulta essere al 32º posto nella classifica dei libri più richiesti alle biblioteche di tutto il mondo.
Citazioni
Sono le difficoltà a mostrare gli uomini.
– Epitteto
Recensione: La ragazza della porta accanto, di Jack Ketchum
Difficile raccontare qualcosa di questo libro senza anticipare cose importanti. Il risvolto di copertina svela già troppo di un libro che nel crescere del suo ritmo fa punto di forza. Cercando di non rovinare la lettura a chi volesse affrontare questo vecchio romanzo di Dallas Mayr, di cui Jack Ketchum è pseudonimo, quello che posso raccontarvi è che la trama parla di un ragazzino di 12 anni, David, e della sua lenta discesa in un piccolo inferno.
Lo stile di scrittura è poco ispirato e le descrizioni sono relegate all’essenziale, al punto che gli amichetti di Daniel, talvolta, si confondono l’uno nell’altro e l’ambientazione anni ’50 è solo accennata, più per giustificare una certa rigidità di rapporti padre/figlio che per altro. Personaggi confusi e ambientazione pretestuosa? Male, molto male. C’è però una domanda che trascina il lettore (o almeno ha trascinato questo lettore) verso la conclusione del romanzo, pagina dopo pagina: fino a che punto si spingerà Ketchum/Mayr?
Il libro parte piano, descrive una situazione bucolica, poi iniziano a succedere piccole cose alle quali normalmente non si darebbe peso, poi le piccole cose si accumulano, poi diventano una cosa grande, poi diventano molte cose gtrandi, poi diventa qualcos’altro e l’inferno ha inizio.
Questo meccanismo del “poi…” funziona bene e la progressione è calibrata al millimetro per non risultare né troppo lenta, spezzando il ritmo e portando noia, né troppo rapida, togliendo il gusto perverso di stare a guardare l’orrore.
Il tutto è accentuato dalla figura e dal ruolo del protagonista, osservatore passivo, testimone muto di un orrore che avrebbe potuto fermare con facilità .
Fin dove si spingerà l’autore? Fino a quale perversione? Quale tabù sceglierà di non infrangere? Quando David, e noi di conseguenza, volgerà lo sguardo lasciando che il dolore superi il piacere? Siate pronti però, perché questo è un libro perverso, volgare, sporco, a tratti pornografico (anche se di sesso praticamente non si parla) e il gusto della sua lettura è un gusto sadico e un po’ colpevole. E’ un libro per tutti quelli che quando passano di fianco ad un incidente in autostrada non possono fare a meno di guardare.
Info utili Titolo e autore originale: The Girl Next Door, Jack Ketchum
Titolo e traduttore italiano: La ragazza della porta accanto, Linda De Luca
Collana, editore e anno: Gargoyle Books, 2009
ISBN o ISSN: 9788889541371