Due cose mi hanno spinta a compare questo libro: la copertina secondo me bellissima, e la mia voglia di accostarmi alla letteratura orientale più frequentemente di quanto non abbia fatto finora. E se devo essere sincera, se dovessi basarmi solo su questo romanzo non mi avvicinerei più a nulla di orientale.
Immagino che a questo punto abbiate capito che mi è piaciuto molto poco^^
Probabilmente sono poco abituata ad una narrazione lenta come quella di questo testo. Ma alcune descrizioni mi sono parse fini a se stesse, e, secondo me, calcavano troppo la mano. Ho proceduto pianissimo proprio perchè spesso e volentieri subentrava una sensazione di noia, perchè andavo avanti ma non succedeva nulla di nuovo e l’autore si perdeva, appunto, in minuzie e dettagli che alla fine secondo me avevano poca importanza.
La storia è quella di un ragazzo che scopre ben presto di avere tendenze omosessuali, ma che cerca di nasconderle in tutti i modi, arrivando a fingere di essere innamorato una ragazza che si aspetta di essere sposata. Il libro narra, appunto, di questi tentativi di occultamento che vanno di pari passo con la scoperta da parte del protagonista (che è anche voce narrante) della propria sessualità. Ho trovato insieme fastidioso ma azzeccato la definizione di questa sessualità come "deviata" o "perversa": fastidioso perchè non riesco ad associare questi due aggettivi all’omosessualità, personalmente, ma azzeccato perchè in effetti il protagonista vive queste sua tendenze come se si trattasse di deviazioni o perversioni.
C’è da dire comunque che il libro non manca di momenti interessanti (ho apprezzato soprattutto la parte in cui lui si finge innamorato della ragazza), ma per me vengono soppiantati dalla noia, mi dispiace dirlo, che permea il resto del libro. Ho faticato tantissimo a finirlo, e anche la fine, così repentina, così improvvisa, mi ha lasciata perplessa perchè non ne ho trovato il senso e tutt’ora non riesco a capirla.
Che dire. Mi aspettavo qualcosa di molto diverso, affascinata com’ero dal titolo e dalla descrizione in quarta di copertina. Forse anche questo ha contribuito alla delusione. Ma rimane il fatto che, se dovessi consigliare un libro a qualcuno, non consiglierei questo.
Tra parentesi, ho fatto partire un book-ring proprio con questo testo: cliccate sul link per iscrivervi e partecipare. Per qualsiasi chiarimento sull’iniziativa, mandatemi pure un pm 🙂
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