Quali sono gli avvenimenti più importanti, per il mondo della cultura, avvenuti il 18 febbraio?
Quali autori sono nati o morti in questo giorno?
Scoprilo con la nostra rubrica Accadde Oggi!
18 febbraio: eventi
Tra gli eventi di oggi, ricordiamo:
- La pubblicazione de Le avventure di Huckleberry Finn, di Mark Twain, il 18 febbraio 1885. Secondo Hemingway, da questo romanzo discende tutta la letteratura americana moderna.
- La fondazione da parte di Giovanni Treccani dell’Istituto dell’Enciclopedia Italiana, il 18 febbraio 1925. Quattro anni dopo, l’Istituto pubblicò la prima edizione dell’enciclopedia, 35 volumi più un volume di soli indici. La pubblicazione avvenne tra il 1929 e il 1937.
18 febbraio: nati
Tra gli autori nati oggi ricordiamo:
- Ulrico Hoepli, nato il 18 febbraio 1847. A quattordici anni, iniziò a lavorare come garzone a Zurigo presso la libreria Schabelitz; da allora non smise più di lavorare con i libri. Il primo testo pubblicato dalla casa editrice Hoepli, fondata nel 1871, fu una grammatica francese dal titolo I primi elementi di lingua francese. Fu anche mecenate: alla città di Milano donò il planetario che ancora oggi è intitolato a lui.
- Toni Morrison, nata il 18 febbraio 1931. È stata la prima scrittrice afroamericana a vincere il Premio Nobel per la Letteratura nel 1993. Con le sue opere ha contribuito a diffondere la storia della sua comunità e a dare voce soprattutto alle donne.
- Vincenzo Consolo, nato il 18 febbraio 1933. Nella sua carriera ha vinto numerosi premi letterari, tra cui il Premio Strega, ed è stato inoltre per quasi dieci anni il presidente del Premio Letterario Nazionale “Elio Vittorini”.
- Lisa See, nata il 18 febbraio 1955. Le sue opere sono incentrate sulla storia, la cultura e le tradizioni cinesi; per questo in due occasioni ha ricevuto la menzione d’onore agli Asian/Pacific American Awards for Literature per i romanzi Fiore di neve e il ventaglio segreto e Le ragazze di Shanghai.
18 febbraio: morti
Tra gli autori morti oggi ricordiamo:
- Beppe Fenoglio, morto il 18 febbraio 1963. Dalla sua esperienza di partigiano nacquero diverse opere, tra cui i racconti de I ventitré giorni della città di Alba e il romanzo Il partigiano Johnny, che rimase incompiuto e fu pubblicato postumo nel 1968.