Quali sono gli avvenimenti più importanti, per il mondo della cultura, avvenuti il 1 marzo?
Quali autori sono nati o morti in questo giorno?
Scoprilo con la nostra rubrica Accadde Oggi!
1 marzo: eventi
Tra gli eventi di oggi, ricordiamo:
- La strage di Wassy, il 1 marzo 1562. Nella località di Wassy, nel nord est della Francia, avvenne l’uccisione di un gran numero di ugonotti, i protestanti francesi. La strage diede origine alle guerre di religione che imperversavano in Francia. Agostino di Bondeno ha dedicato un capitolo del suo romanzo Colloqui di Poissy alla strage, mentre Ken Follet ricostruisce anche gli antefatti nel suo romanzo La colonna di fuoco.
1 marzo: nati
Tra gli autori nati oggi, ricordiamo:
- Henriette Davidis, nata il 1 marzo 1801. È considerata la più famosa scrittrice tedesca di libri di cucina, e uno dei suoi libri ha fatto parte della dotazione di ricettari di ogni casa tedesca fino agli inizi del XX secolo. Nella sua città natale, Wengern, le è stato dedicato un museo che raccoglie tutte le sue opere.
- Frank Budgen, nato il 1 marzo 1882. Grande amico e collaboratore di James Joyce, è autore di un libro di ricordi in cui racconta come Joyce condividesse spesso con lui idee e riflessioni, soprattutto su questioni di estetica che stavano alla base di opere come Ritratto dell’artista da giovane, Finnegans Wake e Ulisse.
- Beppe Fenoglio, nato il 1 marzo 1922. Il suo romanzo più famoso, Il partigiano Johnny, è un romanzo autobiografico rimasto incompiuto e pubblicato postumo. Il titolo stesso fu scelto dai curatori della prima edizione. Le vicende narrate, anche se romanzate, furono realmente vissute da Fenoglio in prima persona, e il protagonista Johnny è una proiezione dell’autore.
- Clara Sánchez, nata il 1 marzo 1955. È autrice di diversi romanzi con una prosa ricca di costumbrismo, ovvero un particolare genere di narrativa sviluppatosi in Spagna che genera un’opera d’arte prendendo spunto dagli usi e dai costumi popolari. Da uno dei suoi romanzi è stato tratto un film.
1 marzo: morti
Tra gli autori morti oggi, ricordiamo:
- Gabriele D’Annunzio, morto il 1 marzo 1938. La sua arte fu particolarmente influente sulla cultura di massa. I suoi contributi alla lingua italiana sono diversi: è grazie a D’Annunzio che nella nostra lingua la parola automobile di genere femminile, è a lui che dobbiamo la parola tramezzino, ma anche fusoliera, vigili del fuoco, beni culturali. Fu sempre lui a coniare l’espressione Milite ignoto.